Ormai ci siamo abituati: il Superbonus è tutt’altro che immutabile e al contrario tende a cambiare spesso. Scopriamo quali sono le ultime novità attese per questo mese legate all’agevolazione destinata al mondo dell’edilizia.
Un codice identificativo antifrode
A partire da maggio i crediti fiscali saranno identificati da un apposito codice, in modo da evitare possibili frodi. Questo codice accompagnerà sempre il credito e dovrà essere indicato nelle comunicazioni di cessione e sconto. In questo modo sarà più semplice tenere traccia dei vari passaggi seguiti dal bonus.
Stop alle cessioni parziali
Sempre da questo mese, i crediti ceduti non possono più essere spacchettati, il che significa che non possono più essere oggetto di cessioni parziali. Anche questa misura serve a rendere i crediti più tracciabili e sicuri.
Agevolazioni solo per chi applica il Ccnl dell’edilizia
A partire dal 28 maggio è prevista un’ulteriore novità: le agevolazioni per i lavori edili di importo superiore ai 70.000 euro saranno concesse esclusivamente alle imprese che applicano il Ccnl dell’edilizia. Il CCNL edilizia artigianato contiene una classificazione del personale basata su sette livelli, più la figura dei Quadri. Si tratta del contratto collettivo per i dipendenti delle imprese artigiane, delle piccole e medie imprese industriali e dei consorzi artigiani costituiti anche in forma di cooperativa, che operano nel settore delle costruzioni edili ed affini.
Con questa misura, per la prima volta la concessione di un bonus è legata al rispetto dei contratti collettivi. Da fine mese, se nelle fatture e nei contratti non verrà indicato che le opere sono effettuate da aziende rispettose del Ccnl non sarà possibile ottenere il visto di conformità.
La quarta cessione
Dal 1° maggio può essere effettuata la quarta cessione del credito. Questa cessione però potrà essere eseguita solamente dalle banche a favore dei soggetti che hanno aperto con loro un conto corrente. Si tratta di un meccanismo che permette agli istituti di credito di scaricare una parte dei crediti, trasferendoli ai propri correntisti.
Proroga per le villette unifamiliari
Si allargano i tempi per beneficiare del Superbonus per le villette unifamiliari. Il termine per eseguire almeno il 30% dei lavori complessivi è stato infatti spostato dal 30 giugno al 30 settembre 2022, concedendo tre mesi in più di tempo. In merito alla definizione di “30% dei lavori” attesa anche una norma interpretativa che spiegherà che il calcolo deve essere riferito al complesso dei lavori e non ai singoli interventi, chiarendo così un dubbio di molti operatori.
Fonte: immobiliare.it